Secondo la leggenda Cracovia fu fondata sconfiggendo un drago, e quell’atmosfera mistica aleggia tuttora tra le strade e le piazze della città che pulsano di vita in una atmosfera che contagia inevitabilmente chi la visita.
Cracovia non è tra le prime mete che vengono in mente quando si decide di fare un viaggio in qualche città europea, essendo tutto sommato ancora poco conosciuta dal grande pubblico dei turisti. Questo, almeno, è quello che pensavo prima di partire per Cracovia che, alla prova dei fatti, è risultata invece molto affollata di turisti provenienti da tutta Europa (e non solo); è una città universitaria e questo rende Cracovia incredibilmente vivace e dinamica. Colpisce poi la grande religiosità che permea Cracovia (e tutta la Polonia), una fede che traspare in maniera evidente visitando le numerosissime chiese della città, sempre molto affollate di fedeli, anche durante le ore della tarda serata.
Il giro della città
Cracovia stupisce per la sua bellezza, la pulizia, l’ordine ma soprattutto è una città ricca di storia, cultura, tradizioni, che crea entusiasmo, specie quando si visita la Piazza centrale, Rynek Glowny, la Piazza del Mercato, punto di partenza di ogni visita e tappa obbligata per qualunque turista (foto 1).
La piazza, tra le più belle che abbia mai visitato, è il punto nevralgico di Cracovia, piena di locali storici dove non è difficile vedere centinaia (se non migliaia) di persone sedute per la consumazione di un caffè o di un dolce. Sulla piazza si affaccia la Basilica di Santa Maria, la più bella e sfarzosa della città e tra le più importanti di tutta la Polonia (foto 2).

In piazza è possibile salire su una delle innumerevoli carrozze bianche per un giro romantico della città, magari durante le ore serali quando le carrozze si illuminano a festa. La piazza è letteralmente divisa in due dal Fondaco dei Tessuti, una costruzione gotica davvero bella che al piano terra ospita un pittoresco mercato in cui è possibile comprare praticamente di tutto, specie i gioielli con le preziose ambre del Baltico (foto 3).

Dalla Piazza, poi è possibile giungere in pochi passi alla Torre Florianska (foto 4), una delle antiche porte della città, dove è possibile passare sotto la sua arcata con musicisti e artisti di strada che allietano i passanti.

Tornando sui propri passi, superata la Piazza si imbocca la via Grodzka, strada di shopping e ristoranti, al termine della quale si giunge al Castello del Wawel, simbolo della città, la cui visita richiede almeno un’intera mattinata (foto 5).

Da non mancare poi una visita lampo al Museo Nazionale per poter ammirare da vicino il bellissimo ritratto di Cecilia Gallerani, la celeberrima Dama con l’Ermellino di Leonardo da Vinci. E poi ancora la Chiesa di Santa Barbara e la Chiesa di San Francesco, per un giro che non può che terminare al suo punto di partenza, cioè alla Piazza del mercato, dove la sera è possibile godersi uno dei tanti spettacoli musicali da parte di bravissimi artisti di strada.
E poi, per non dimenticare, non si può mancare una visita alla Fabbrica di Schindler, imprenditore nazista, reso celebre da un film di Steven Spielberg, che, assumendo ebrei nella propria fabbrica, ha di fatto salvato migliaia di persone da morte certa. Un museo interattivo dove è ancora possibile ammirare l’ufficio originale di Oskar Schindler (foto 6), Giusto tra le Nazioni.

Se si è a Cracovia, poi, non si può non visitare i Campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau, a circa due ore di auto da Cracovia, e le Miniere di sale di Wielizka, a poco più di venti minuti di auto. Ma per queste visite vi devo rimandare agli specifici articoli che vi ho dedicato (accessibili cliccando sul nome delle località).
Prima di lasciare questo post, fate un salto alla galleria fotografica, con descrizioni più dettagliate su tante altre attrazioni turistiche della città.
All’arrivo in aeroporto
L’aeroporto di Cracovia, intitolato a Giovanni Paolo II, è a una decina di chilometri dal centro. Per i dettagli del trasferimento verso il centro città con i mezzi pubblici, vi suggerisco una visita qui, con informazioni molto dettagliate.
Se volete un consiglio, però, valutate bene l’ipotesi di un transfer privato. Se siete in due o una famiglia o un gruppo di 3-4 persone, il transfer è una soluzione quasi più economica dei mezzi pubblici, con la comodità di una trasporto door-to-door. Vi suggerisco Cabforce, con il quale, prenotando con un discreto anticipo, sono riuscito a pagare poco più di 20 euro per un transfer A/R tre persone. Praticamente 3-4 euro a persona a tratta. Con l’autobus si spende quasi di più. E’ possibile optare anche per altre agenzie, magari anche più economiche, selezionabili con una ricerca con Skyscanner.
Un’altra opportunità, infine, è Uber che a Cracovia è davvero molto conveniente.
Dove dormire
Ho rilevato una certa difficoltà a trovare un hotel adeguato alle mie esigenze. A Cracovia vi sono infatti tantissimi appartamenti in affitto oppure hotel costosissimi. Trovare il classico hotel a tre stelle, comodo e conveniente è risultato non facilissimo.
Alla fine la scelta, che mi sento di consigliare, è stata l’Hotel Alexander, un tre stelle a cinque minuti di cammino dalla Piazza del Mercato, comodissimo ma al tempo stesso silenzioso. Pur con qualche pecca (la prima colazione, ad esempio, non è il massimo), rappresenta una buona soluzione per chi cerca una sistemazione comoda come punto di partenza nelle escursioni cittadine. La mia recensione completa su Tripadvisor la trovi qui.
Dove (ma soprattuto cosa) mangiare
Cracovia è piena di ristoranti italiani che è possibile trovare praticamente ovunque. Se cercate quindi una pizza o un piatto di spaghetti non avete che l’imbarazzo della scelta ma probabilmente siete sul blog sbagliato. Se siete a Cracovia, a mio parere, non potete che mangiare cibo polacco. E quando si parla di cibo in Polonia non si può che parlare dei buonissimi pierogi, ravioli a forma di mezza luna ripieni di carne, funghi, formaggio o altro ancora (foto 7).

Il Ristorante Marmolada, sulla via Grodzka, a pochi passi da Piazza del Mercato, è un ristorante senza troppe pretese e con un servizio lento ma offre i migliori pierogi che abbia mangiato, a prezzi davvero convenienti. Difficile spendere più di 15 euro anche con un pranzo luculliano. Per la mia recensione completa su Tripadvisor, clicca qui.
Se cercate un ristorante più chic si può provare il Miod Malina, un locale accogliente e caratteristico, con buona cucina polacca, un vero must a Cracovia. Oltre ai pierogi è possibile assaggiare, a prezzi più che abbordabili, l’ottimo zurek, una zuppa servita con salsiccia e uovo sodo in un canestro di pane di segale. Per la mia recensione completa su Tripadvisor, clicca qui.
Se volete invece provare il piatto galiziano (foto 8), dovete andare al Galicyjska Restaurant, nei pressi della Torre Florianska.

Il piatto galiziano è un piatto unico molto ricco a base di stinco di maiale, servito a fuoco vivo, patate, verdure, uova e tante altre prelibatezze non proprio dietetiche. Prezzi un po’ più alti della media ma va provato. Per la mia recensione completa su Tripadvisor, clicca qui.
Infine, non mancate di vedere la mia galleria fotografica, ricca di informazioni utili e suggerimenti.
Certamente 😊😊
"Mi piace"Piace a 1 persona
Salutami la Piazza Centrale, così bella da essermi rimasta ancora nel cuore. E buon divertimento! 😊
"Mi piace""Mi piace"
Ci ritorno per la seconda volta tra un mese cosi la vedo anche in stile natalizio 😊
"Mi piace"Piace a 1 persona
Il transfer puoi anche prenotarlo in loco, ci sono agenzie ad ogni angolo
della strada con ragazzi che ti fermano per proporti un transfer. Personalmente ho preferito però prenotarlo on line dall’Italia. I prezzi non sono molto diversi. Buon divertimento e grazie mille per il commento. E aspetto ovviamente il tuo post 😊
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ripesco ora questo post perché a marzo sarò a Cracovia. Solo per un weekend, ma meglio di niente. E la tua guida mi sarà utilissima per programmare il tutto visto che avrò poco tempo.
Ora mi guardo il sito per il transfer privato perché mi sembra sicuramente la soluzione più comoda.
Grazie per le informazioni 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Commenti come questi mi spingono a continuare a scrivere sul blog!
Grazie davvero per il commento! 🙏
"Mi piace"Piace a 1 persona
Bellissimo articolo e belle foto, mi hai fatto venire voglia di ripartire
"Mi piace"Piace a 1 persona
Città molto viva, giovane (c’è infatti una importante università), con parecchi monumenti e la possibilità di fare alcune escursioni fuori città come quella importante di Auschwitz. E poi c’è una grande fede: chiese sempre piene, anche di sera tardi, un aspetto che colpisce anche chi non è particolarmente credente. Una città che non lascia indifferenti.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ciao 🙂 mi piacerebbe visitare questa città, posso chiederti com’è il clima in generale?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ottima idea. Cracovia è davvero una bellissima. Aspetto senz’altro il tuo post! 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Cracovia è nella lista dei nostri prossimi viaggi! Intanto faccio tesoro delle informazioni….
"Mi piace"Piace a 1 persona
Varsavia mi manca e anche a me mi hanno detto che è meno interessante di Cracovia. Se ti capiterà di andarci, non mancare di farci un bel post!
Grazie per il commento 😊
"Mi piace""Mi piace"
Mi “attira” da un po’, vedendo le foto che si susseguono da parte di amici e conoscenti che ci sono stati. Il tuo articolo rafforza la voglia di visitarla in futuro 🙂 Io sono stata solo a Varsavia (considerata molto meno interessante da chi le ha viste entrambe) e mi è piaciuta, quindi le premesse per essere soddisfatta sono ottime! Buon Ferragosto!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Personalmente, nonostante avessi aspettative alte, non mi ha deluso affatto, anzi, mi ha esaltato e affascinato come poche altre volte mi era capitato. Puoi tranquillamente metterla nel programma dei tuoi prossimi viaggi. E ovviamente aspetto il tuo post! 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Si mi piacerebbe vedere Cracovia. Sento che insieme alle altre città dell’est Europa anche questa non mi deluderebbe.
"Mi piace"Piace a 1 persona