Fasano è un grosso paese con oltre 40 mila abitanti posto più o meno a metà strada tra Bari e Brindisi. Ha una serie di attrazioni turistiche, come ad esempio la bella Selva di Fasano, un grosso polmone verde a pochi passi dal mare, ma anche un bel centro storico.

Ma se Fasano è famosa in Italia (e non solo) è grazie soprattutto al suo bellissimo Parco faunistico, Fasanolandia, unico nel suo genere, che consente al visitatore di sentirsi per un giorno un novello esploratore, con tanto di mal d’Africa non appena si torna a casa.
Perchè Fasanolandia?
Fasanolandia (o Zoosafari, come i locali amano ancora chiamare il Parco) è un grande Parco che ospita oltre 200 specie diverse di animali , inaugurato oltre 40 anni fa e che ha saputo negli anni migliorarsi, modernizzarsi, fino a diventare oggi il più importante parco faunistico d’Italia e tra i più attrezzati di Europa.
La grande particolarità del Parco, che lo contraddistingue da altri parchi faunistici, è la possibilità di entrare negli habitat degli animali (o di gran parte di essi) direttamente con la propria automobile. Questo aspetto rende la visita del Parco davvero unica, perchè dà quasi l’idea di fare un vero e proprio Safari africano, immaginando di essere magari nel pieno della savana a bordo di una jeep con in mano una bella reflex dotata di teleobiettivo. E’ molto diverso, ad esempio, dallo zoo di Roma dove gli animali, lungi dall’essere imprigionati in brutte gabbie come avveniva fino agli anni ’70, si trovano oggi all’interno di habitat molto accoglienti per gli animali ma non direttamente accessibili dai visitatori.
A Fasanolandia, invece, è possibile avvicinarsi in tutta sicurezza agli animali.
Gli animali
Ad esempio, vi è la zona dei felini dove si trovano, liberi di muoversi, leoni, tigri e altri animali cosiddetti feroci.
Si accede nella zona in auto attraversando una doppia cancellata scorrevole, dopodichè si visita la zona lungo un percorso guidato, sotto lo sguardo vigile dei rangers, pronti ad intervenire per ogni esigenza. Poi c’è la zona degli scimpanzé, animali simpatici ma alquanto dispettosi. Ricordo che negli anni ’70 si accedeva in auto anche nella zona delle scimmie.
Erano il terrore dei visitatori e la gioia di meccanici e carrozzieri. Gli scimpanzé, infatti, assalivano simpaticamente le auto, lasciando spesso sui cofani o sui tetti delle macchine dei “ricordi” maleodoranti ed esteticamente poco gradevoli. Altri, invece, preferivano smontare gli specchietti laterali, oppure qualche freccia o qualche lampadina dell’auto. Oggi, per fortuna, la visita della zona avviene percorrendo a piedi un tratto in cui le scimmie sono libere di muoversi, senza fare più danni alle auto dei malcapitati visitatori.
Il Parco consente poi di vedere animali di tantissime specie: cervi, elefanti, mufloni, giraffe, orsi, ippopotami, alligatori e persino dei bellissimi fenicotteri.
Un Parco faunistico che è molto più di un semplice zoo, che assicura un grande divertimento per i piccoli ma, vi assicuro, anche per i più grandi.
Prima di partire
Il Parco di Fasano si trova a circa 500 km da Roma, 940 km da Milano, 50 km da Bari.
Prima di partire, suggerisco di visitare il sito ufficiale del Parco, per avere informazioni aggiornate su orari di apertura, prezzi e quant’altro.
Nei paraggi, si può fare una visita alla Selva di Fasano, un polmome verde dove potersi rifugiare, specie nelle calde giornate estive.
Senza dimenticare il bellissimo mare della zona. Il comprensorio di Fasano, cui fanno parte anche Monopoli e Polignano a Mare, ha avuto nel 2017 le 5 vele blu di Legambiente!